Un anno da predestinato: Donnarumma è già un numero 1

25 ottobre 2015, non una data qualunque nel mondo rossonero. Il Milan si appresta a celebrare il primo anniversario da assoluto prodigio di un baby fenomeno, Gianluigi Donnarumma. Il classe ’99, in uno strano pomeriggio milanese dell’era Mihajlovic, esordiva in quel di San Siro esattamente 365 giorni fa, provocando lo stupore generale nel mondo del pallone. Da quel preciso istante, Gigio è stato letteralmente intoccabile, innalzando il livello prestazionale tanto da costringere i colleghi di reparto a cercare altre destinazioni. Nel giro di un calendario completo, il talento campano si è preso tutto: pagine dei giornali, record su record di precocità e la maglia della nazionale italiana, in un modus operandi inappuntabile per serietà e umiltà, racconta La Gazzetta dello Sport.

Titolare a sorpresa di quel Milan-Sassuolo, il numero 99 si fece beffardamente sorprendere, per un errore di gioventù, dalla punizione di Domenico Berardi. Nulla di grave, con il passare dei minuti prima e delle settimane poi, il tecnico capii di aver fatto la giusta scelta, riponendo le sorti del Diavolo nelle grandi mani della stella della cantera meneghina. Talento indiscutibile, fisico da adulto e testa da veterano, Gianluigi conquista ogni cosa: dai compagni di squadra fino agli avversari, attirando su di sé gli occhi dei top club mondiali. Una stagione, la prima nel massimo campionato, terminata con la sorprendente media voto di 6,25, alle spalle del solo Bonaventura.

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Oggi, a 365 giorni di distanza, Donnarumma è il migliore per distacco, sempre parlando di medie voto. E i paragoni con Gianluigi Buffon, da molti considerato il più grande portiere di sempre, si sprecano. Alcuni, in tempi non sospetti, già annunciarono un passaggio di testimone in Nazionale, e non solo. Il grande timore rossonero è che il nativo di Castellammare di Stabia, oltre che in maglia azzurra, possa essere l’erede di Gigi anche in quella bianconera. Ma a stemperare gli animi ci pensa Adriano Galliani: “Non scherziamo, Donnarunma è un giocatore del Milan e io mi auguro e sono convinto che sarà un giocatore del Milan ancora per molti anni“. Una notte per celebrare il primo anno del numero uno (considerando il classico numero dei portieri) con la possibile prima posizione in classifica. Marassi, Donnarumma e la sera del numero 1.

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