Cinque giocatori per due posti, cinque scelte possibili per Vincenzo Montella che, sfogliando la sua personalissima margherita, deve decidere ad ogni partita i due calciatori da schierare titolari sulle due corsie esterne di difesa. I terzini in casa rossonera hanno per molto tempo rappresentato uno dei punti di forza, ma, da qualche anno ormai, non sono stati più all’altezza dei loro illustri predecessori. Al momento, come detto, almeno per quel che riguarda la quantità a disposizione, il tecnico rossonero non ha problemi di numero, ma non sempre le prestazioni degli interpreti in questione sono stati all’altezza della situazione. Ignazio Abate, Luca Antonelli, Davide Calabria, Mattia De Sciglio e Leonel Vangioni. Sono questi i terzini attualmente a disposizione del Milan.
L’ultimo arrivato, l’argentino Vangioni, non è mai stato preso in considerazione in gare ufficiale e non sembra essere nei piani di Montella, quindi, con ogni probabilità, la sua avventura rossonera terminerà prima ancora di cominciare. La bagarre è tra gli altri quattro che, in questo primo mese e mezzo, chi più e chi meno, sono stati impiegati dal tecnico ex Sampdoria e Fiorentina. Ad inizio stagione i titolari erano Abate a destra con Antonelli a sinistra, poi i problemi fisici dei due hanno aperto spazi per Calabria e De Sciglio. Quest’ultimo si era reso protagonista di un primo tempo disastroso contro la Fiorentina e nemmeno contro il Sassuolo sembra aver convinto tutti. Sempre nella gara contro i neroverdi, invece, c’è stato un errore da matita rossa di Ignazio Abate che aveva spalancato la strada per l’inizio della rimonta emiliana.
Molto più positive, invece, erano state le prestazioni del giovane Calabria che, a soli 20 anni, risulta essere, almeno fino a questo punto della stagione, il più affidabile ed il più costante in quanto a rendimento. Da questo punto di vista anche Luca Antonelli è sempre stato una certezza, ma fin qui è stato bersagliato da problemi fisici di vaira natura. Dopo aver giocato contro il Torino, infatti, ha saltato la sfida contro il Napoli e si procurò quel brutto incidente contro l’Udinese. Dopo il rientro per gli ultimi 15′ a Firenze, un altro problema muscolare lo ha tenuto lontano dai campi, costringendolo a saltare il Sassuolo e la chiamata in Nazionale. Calabria e Antonelli, quindi, almeno basandosi sul rendimento, potrebbero essere i due terzini titolari che, però, fin qui, non si sono mai visti insieme in campionato, a parte il finale di Firenze, in cui però l’ex Genoa è stato impiegato sulla linea dei centrocampisti. Una soluzione a cui Montella dovrà cominciare a pensare.