In vista della sfida contro l’Udinese Montella in questi giorni dovrà sciogliere alcuni dubbi di formazione, soprattutto per quanto riguarda la linea difensiva. Davanti a Donnarumma, la linea a 4 prevede due soli ‘titolari’ sicuri e inamovibili, Abate e Romagnoli.
Anche i quotidiani nazionali hanno evidenziato il dilemma dei centrali ma il rebus delle due caselle mancanti è tutt’altro che risolto. A fianco dell’ex Samp bisognerà scegliere tra Paletta, espu
lso nel folle finale contro il Torino e Gustavo Gomez che ha mixato luci ed ombre nella sfida del San Paolo. Una scelta fondamentale e che dovrà delineare la guida per tutta la stagione perché, soprattutto dietro, meno si cambia meglio è. I gol presi sono tantissimi e molti evitabili, trovare il giusto affiatamento tra i centrali potrebbe essere la soluzione migliore.
A sinistra la scelta sarà tra Antonelli e De Sciglio. Il tecnico rossonero ha optato per la linea diplomatica, utilizzando l’ex Genoa contro il Toro e DeSci contro il Napoli ma la sensazione è che il dubbio sia argomento di discussione prima di ogni giornata. Da una parte Antonelli, uno degli ultimi acquisti azzeccati degli ultimi anni. In Nazionale, contro Israele ha fornito una prestazione maiuscola, celebrata anche dall’assist al bacio per il primo gol di Pellè. Dall’altra parte De Sciglio, cresciuto molto sotto il profilo umano sopratutto dopo l’Europeo con Conte che ha tirato fuori dal ragazzo le motivazioni giuste per lottare su ogni pallone ed evitare le preoccupanti amnesie mentali.
L’aeroplanino sta valutando il meglio per il Milan, la linea difensiva da comporre per trovare l’ossatura definitiva del Diavolo. Andranno fatte scelte importanti, i segnali saranno indicativi delle sue idee, dopo lo sto alla seconda giornata è impensabile non trovare i tre punti a San Siro.