Nuovo difensore, solo speranze. No a Mati Fernandez e Lacroix

Se fino a pochi giorni fa la priorità rossonera di mercato sembrava l’acquisto di un mediano in grado di giocare da regista (il famoso vice-Montolivo), il pessimo andamento del reparto arretrato in campionato ha indotto allenatore e società a orientarsi su un difensore centrale. Volontà e idee, quasi niente di più perché le stranote motivazioni di budget di via Aldo Rossi rendono molto difficile un affare.

La prima pista, che il Milan aveva già provato a percorrere lungo l’estate, porta a Musacchio. Ma lo scoglio economico è davvero grosso: il portafoglio permette una spesa al massimo di 6-7 milioni, però il Villareal ne vuole parecchi di più e quindi l’unica soluzione – sempre respinta dagli spagnoli – resta il prestito con diritto di riscatto. Poi c’è Rodrigo Caio: il San Paolo chiede 10 milioni, troppi anche qui. Se ne riparlerà a gennaio. Ieri era nuovamente circolata la voce Ranocchia, ma l’Inter intende non accetta soluzioni diverse dalla cessione definitiva; respinta pure l’ipotesi Lacroix, riporta La Gazzetta dello Sport, proposto dal Sion.

mati fernandezPer il centrocampo nelle scorse ore è spuntato il nome di Mati Fernandez, che piace tantissimo a Montella dai tempi della Fiorentina. Problema: il cileno è una mezzala, ruolo ricoperto (male) in abbondanza. Da qui al gong serve ancora sfoltire: sistemato José Mauri, Diego Lopez viene corteggiato dall’Espanyol e in Premier mentre Vergara, invece, potrebbe andare in Belgio, Olanda o Russia.

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