Il Milan ha piazzato il suo colpo in difesa, Gustavo Gomez è un nuovo difensore rossonero e la retroguardia, almeno nei centrali, numericamente sembra essere completata. Il paraguaiano arriva da un altro mondo calcistico, avrà bisogno di ambientarsi per conoscere i sui nuovi compagni far esplodere tutte le sue qualità.
Arriva con tutta la fiducia possibile della società e di Montella, nella testa del tecnico dovrebbe essere lui il partner titolare di Romagnoli, anche se le alternative in questo precampionato non hanno sfigurato. Parliamo in particolare di Paletta che in queste amichevoli dell’International Champions Cup ha offerto delle prestazioni attente e positive, al netto dei troppi gol subiti contro Bayern, Liverpool e Chelsea e ha dimostrato un’ottima intesa con l’ex Sampdoria.
L’ottima annata a Bergamo con l’Atalanta e il ritorno a Milanello con la voglia di restare e di stupire. Aspettando Zapata che nelle scorse stagioni, anche se per poche gare, si è spesso dimostrato utile e con Romagnoli leader assoluto della retroguardia ecco che il nuovo mister milanista può guardare con più tranquillità la sua difesa. Quattro centrali (Ely e Vergara probabilmente voleranno verso altri lidi) affidabili, intercambiabili e vogliosi di imporsi. L’ultimo mattone sudamericano è stato preso, adesso non resta che alzare il muro e blindare la porta di Gigio.