Inatteso protagonista della tournée statunitense rossonera, Niccolò Zanellato è stato intervistato dai colleghi di MilanTv, il canale ufficiale del club meneghino. Il giovanissimo centrocampo ha raccontato tutte le emozioni di essere aggregato alla prima squadra, del rapporto con Montella e dell’incontro con il suo idolo, Philipp Lahm. Queste le sue dichiarazioni: “E’ davvero un’emozione fantastica, potrei dire che è come il coronamento di un sogno. Speriamo che la tournée prosegui nel migliore dei modi”.
Il rapporto con Montella: “Il mister è una persona splendida, mi coinvolge molto anche se sono il più piccolo del gruppo. Mi ha anche fatto giocare in queste amichevoli contro Bordeaux e Bayern. I concetti di gioco sono simili a quelli della Primavera, quindi mi trovo a mio agio, non è un problema”.
I minuti contro i bavaresi: “Non pensavo di giocare così tanto, ma credo di meritarmeli perché sto lavorando bene. C’è un po’ di rammarico perché avrei potuto segnare contro il Bayern, ma sono contento perché ho portato a casa la maglia di Lahm. Ho parlato con lui, gli ho fatto i complimenti, è stata una grande emozione. Mi ispiro a lui quando fa il centrocampista”.
Contatti con la prima squadra: “Sono un ragazzo molto socievole che si rapporta anche con i più grandi. Non ho avuto problemi ad integrarmi perché sono tutti bravi ragazzi. Questo per me è solo un punto di partenza, spero sia solo l’inizio di un bel cammino”.
Il rossonero negli States: “Il Milan ha tanti tifosi in giro per il mondo. È bello vedere così tanta gente attaccata a questa maglia, per noi è un onore portarla in giro”.
La vita da studente: “È complicato conciliare lo studio con gli allenamenti, ma mi piace studiare, cerco di unire entrambe le cose. Voglio continuare i due percorsi”.
Obiettivi per la nuova stagione: “Voglio fare una grande annata con la Primavera, se poi il mister dovesse aver bisogno in prima squadra sarò felicissimo. Il mio obiettivo ora è accumulare un bagaglio di esperienza, da trasmettere anche ai miei compagni più giovani della Primavera, per cercare di inseguire uno scudetto che manca da un po’ di tempo”.