Il Milan si prepara ad una svolta epocale nella propria storia e La Gazzetta dello Sport in edicola stamattina fa il punto su quello che potrebbe essere lo scenario più plausibile che si paleserà dopo la firma del preliminare con la cordata cinese. Alcune domande rimangono ancora senza risposta: a quando ammonta il budget di mercato? Non ci sono vincoli dell’Uefa per gli investimenti? La prima domanda trova una risposta – parziale – nelle parole di Silvio Berlusconi rilasciate ieri subito dopo essere stato dimesso dal San Raffaele: saranno più o meno cento i milioni che la cordata investirà sul mercato, da aggiornare in caso di cessioni importanti come potrebbero essere Bacca o Donnarumma. Il Milan, inoltre, a differenza dell’Inter, non ha una procedura aperta con la Uefa per quanto riguarda i passivi di bilancio ma, qualora dovesse tornare a disputare le coppe europee nella prossima stagione, allora ecco che i rossoneri dovranno sedersi attorno ad un tavolo con i massimi vertici del calcio europeo e stabilire un voluntary agreement per condividere le future operazioni.
GaSport, 10 domande al Milan cinese: quale sarà il budget di mercato?
