Viaggia sempre nell’incertezza il futuro societario del Milan, a pochi giorni dall’inizio della nuova stagione. Secondo Il Corriere dello Sport, il 30 giugno verrà reso noto il nome del nuovo allenatore: è corsa a due tra Brocchi e Giampaolo.
Cristian Brocchi sta lavorando da tecnico del Milan, sta preparando il programma dell’estate rossonera (ritiro e amichevoli) ed è il preferito di Berlusconi; Marco Giampaolo invece attende una chiamata, forte di essere nelle grazie di Adriano Galliani e degli investitori cinesi. Brocchi ha già pronta l’alternativa: il Crotone, nella persona del suo presidente, sta corteggiando insistentemente il tecnico, ma anche la neopromossa ha fretta di capire le intenzioni dei dirigenti di via Aldo Rossi, per non restare spiazzata da una possibile scelta a lei sfavorevole. Per Giampaolo, dopo le dimissioni da tecnico dell’Empoli, c’è la possibilità della panchina del Milan subito oppure quella ipotetica di un subentro a stagione in corso.
Il capitolo cessione societaria non si è arricchito di altri dettagli; il 30 giugno scade l’esclusiva e si attende il parere decisivo di Silvio Berlusconi. Potrebbe esserci una proroga poichè il presidente rientrerà a casa solo il 2 luglio. Berlusconi sembra intenzionato a cedere ma la sua permanenza in società come socio minoritario gli consentirà di fare opposizione costruttiva. Solo il presidente può mettere fine al caos che regna al Milan a pochi giorni dall’inizio della stagione.