C’era una volta il Milan dei parametri zero. Quel Milan abile e concreto nel prendere i migliori giocatori a parametro zero con operazioni lampo magistrali: da Cafu a Tomasson, ad Alex e Menez, fino a Vangioni, ultimo colpo del declino del mercato milanista.
La trattativa con i cinesi ha di fatto causato un blocco perenne nel calciomercato. Non che senza di essa le cose sarebbero diverse, la storia degli ultimi anni insegna. Ma giocatori come Banega, preso a zero dai cugini interisti, Ben Arfa, Feghouli, lo stesso Ibrahimovic, Caceres e poi Vilhena, centrocampista con 33 presenze e 6 gol all’attivo quest’anno con il Feyenoord, classe 95 e già capitano dell’Under 21 olandese, sottovalutato dalle grandi squadre europee, meriterebbero sicuramente più attenzione, sopratutto da parte di una squadra che avrebbe bisogno di un’altra rivoluzione.
E invece in Via Aldo Rossi, in attesa di un segnale da Arcore, sul mercato tutto tace, quasi. Sì perchè il Milan ha deciso di ripartire dal triennale a Riccardo Montolivo e da un colpo a zero, l’ennesimo di un declino già annunciato: Leonel Vangioni.