Della trattativa che Fininvest sta portando avanti per la cessione della maggioranza del Milan alla cordata cinese si sa ben poco. Si sa che gli investitori vogliono acquisire il 70% subito per poi procedere in un paio di anni alla totalità delle quote per una cifra complessiva di circa 700 milioni di euro. Quasi nulla, invece si conosce sul futuro dei quadri dirigenziali di Via Aldo Rossi.
Secondo quanto riporta questa mattina Repubblica, alcuni membri della “vecchia società” resteranno anche coi nuovi proprietari, ovvero, oltre a Silvio e Barbara Berlusconi, anche Adriano Galliani. Lo storico ad rossonero sembrava uno dei papabili a lasciare il club, magari sostituito da Nicholas Gancikoff, il braccio destro di Sal Galatioto, ma, stando a Repubblica, gli verrà ancora affidato il compito di “uomo mercato”.
Tuttavia, i cinesi saranno chiari. Il budget messo a disposizione sarà importante, quindi Galliani dovrà allestire una squadra che lotti senza se e senza ma per i posti Champions. In base ai risultati della prossima stagione, poi, verrà attentamente valutato e, in caso di ennesimo fallimento, è probabile che i cinesi gli daranno il benservito.