Abbiati: “Con la Roma non ho giocato perché era un dramma… Ringrazio i tifosi, voglio chiudere con un Trofeo”

Cristian Abbiati parla a Milan Channel e racconta la sua ultima partita in Serie A con la magia del Milan.

abbiati 2 (spaziomilan)

“Eravamo rimasti d’accordo con il mister che sarei entrato gli ultimi 5 minuti. Lui prima della partita mi ha chiesto se me la sentivo di giocare titolare ma gli ho detto di no perché non ritenevo di avere la concentrazione a un livello adatto come richiedeva una partita importante come quella contro la Roma. Gli ho chiesto se c’era la possibilità di entrare gli ultimi 5 minuti, ma poi sono stato io il primo a dirgli di non farmi entrare visto che la situazione era drammatica. L’addio? Sono state emozioni indescrivibili. Visto lo svolgimento della partita ho pensato che potessero andare via i tifosi. Invece sono rimasti, è stato molto emozionante, così come vedere tutti gli amici e la famiglia a bordo campo. E’ stato un momento indescrivibile”.

“Mi riempie di orgoglio aver fatto parte di un grandissimo Milan, sono stati anni veramente fantastici dove abbiamo vinto tutto. Finale di Coppa Italia? Bisogna resettare completamente la figura di sabato scorso e tutti dobbiamo dimostrare che abbiamo qualcosa dentro e mostrare rispetto per questa maglia e questa società. Sono fiducioso per sabato che i miei compagni faranno una. Juventus? Loro sono una grande squadra, ma dobbiamo arrivare noi con più stimoli e recuperare una stagione che è stata fallimentare”.

“Futuro? Adesso pensiamo alla finale, che è molto importante e lì mi piacerebbe veramente tanto chiudere la carriera alzando un trofeo. Dopo l’estate parlerò con Galliani e vedremo. I tifosi? Li saluto e li ringrazierò, li porterò sempre dentro al cuore. Forza Milan!”, conclude Abbiati.

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