Tutte le storie d’amore vivono di alti e bassi, tutte le storie d’amore iniziano e finiscono prima o poi. Tra Stephan El Shaarawy ed il Milan è stato sentimento vero e così continuerà ad essere, ma le strade si separano e i destini si dividono. Una data però fa accomunare le due parti in causa, la sfida tra rossoneri e giallorossi sarà fondamentale e Stephan tornerà in casa del suo ex amore, in cerca di uno sgambetto, racconta la Gazzetta dello Sport.
27 reti in 102 presenze non sono bastate per proseguire il rapporto tra il Diavolo ed il Faraone, anche se le premesse per una relazione duratura erano ben evidenti. Nato nel mito di Kakà -“E’ stato il mio mito dentro e fuori dal campo“-, l’italoegiziano crebbe in maniera vertiginosa allenandosi con campioni di livello assoluto, riscrivendo record del club (più giovane di sempre ad aver segnato in Champions con i meneghini) e vedendosi avvicinato a Peppino Meazza.
Ma si sa, il tempo passa e si porta via la passione iniziale. Così Stephan fatica, cerca la felicità a Monaco ma si ritrova in un esilio d’orato, torna a casa. Rincuorato a Milanello si trasferisce nella capitale, l’affetto romano lo riaccende: 7 marcature, giocate di classe, guizzi di livello. Ed ora si chiude il cerchio, Stephan torna nel “suo” San Siro alla ricerca di uno spunto giallorosso, un colpo che potrebbe affossare definitivamente la classifica milanista.