Poco tempo per lavorare e una preparazione atletica che subisce gli strascichi di quanto fatto dagli allenatori precedenti. Cristian Brocchi ha chiesto un cambio di passo nel lavoro settimanale e questo, forse, sta dando delle ripercussioni sulle muscolature dei giocatori rossoneri. Troppi infortuni nel breve periodo: da quando si è seduto sulla panchina del Milan sono già 3 i problemi muscolari riscontrati.
Dopo quattro partite giocate, avere tre giocatori che si infortunano a livello muscolare non può essere un buon segnale: dopo la gara vittoriosa con la Sampdoria si è fermato Andrea Bertolacci, per lui un affaticamento muscolare dal quale ancora fatica a riprendersi. Dopo la gara col Carpi è, invece, il turno di Giacomo Bonaventura: per il trequartista titolare lesione ad un muscolo della coscia destra. Infine, Luca Antonelli: anche per lui, dopo lo splendido gol in rovesciata al Frosinone, lesione muscolare. Se per Bertolacci, dato anche il suo scarso apporto alla squadra in questa stagione, si è trovato in Josè Mauri un valido sostituto, Antonelli e Bonaventura hanno lasciato un vuoto nell’undici titolare che si è fatto ben più sentire.
Il quesito ora non è quando ritorneranno, perché a Milanello non stanno forzando i tempi di nessuno e per i tre indisponibili il rientro è già fissato per il 21 maggio, data della finale di Coppa Italia contro la 
Juventus, bensì bisognerà chiedere a Brocchi di rivedere il suo stile di allenamento dal punto di vista atletico visto che, aggiungendo l’infortunio di Ely (infortunio alla spalla), la media è di un infortunio a partita.