Una rivelazione arrivata dagli ambienti politici romani subito dopo la fine della partita contro il Carpi ed attribuita a Silvio Berlusconi direttamente da Roma: “Se vendo le quote del Milan è solo in mani solide e sicure e per far sì che la sua storia resti gloriosa”. Un’apertura che, se confermata, è molto importante per l’immediato futuro del club rossonero, sempre più vicino a passare in mani cinesi.
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport analizza come evidentemente il Cavaliere non sia più in grado di gestire da solo una società che ogni anno si ritrova con un bel rosso in bilancio. La Rosea, però, altresì, si pone una domanda: quanto è vera questa intenzione?
Già, perchè anche in passato il numero uno di Via Aldo Rossi aveva più volte affermato di voler passare la mano, salvo poi fare puntualmente dietrofront e decidendo per una gestione in solitaria. Le ultime parole sulla volontà di ricostruire un Milan tutto giovane ed italiano fanno presagire che evidentemente sarà sempre la volontà di Berlusconi e soprattutto la sua voglia di portare avanti questa grande passione a fare da rilievo al futuro del Milan.