Entrato nel secondo tempo al posto di Boateng, parla José Mauri.
MEDIASET PREMIUM
“Giusto che i tifosi fischino, perché era una partita importante per avvicinarci a quelle in alto. Simo stati sfortunati e poco concreti. Fare il gioco che ci chiede il mister in 10 giorni è complicato, contro la Samp era più facile farlo perché è una squadra che gioca di più. Ci chiede cose diverse rispetto a Mihajlovic. Devo ringraziare Brocchi che mi ha rispolverato e mi sta dando fiducia. Cercheremo per la prossima gara di fare meglio. Sono a disposizione, dò sempre il 100%. Per fortuna è arrivato mister Brocchi, ma non creiamo polemiche con Mihajlovic Spero di fare il 50% della carriera di Brocchi“.
SKY SPORT
“Sono passate 30 partite e questa è la mia prima a San Siro. Con Brocchi siamo simili caratterialmente, ci capiamo dallo sguardo. Lo ringrazio. Io lavoro sempre al massimo, cercherò di dare il meglio per giocare di più da qui alla fine. Rimproveri perché ho giocato poco? Era difficile più per me che per altri entrare oggi in campo: non giocavo da nove mesi. Mi è stata data pochissima possibilità. Allenarsi con voglia e intensità nonostante non giocare non è facile, ma continuerò a farlo”.
MILAN CHANNEL
“Non è facile giocare contro queste squadre che pensano soprattutto a difendersi. Il gioco che ci chiede il mister non è facile perché è arrivato da poco. Con la Samp era più facile, è più facile con chi prova a giocare. Ci abbiamo provato fino alla fine ma non è andata bene. Sono stato nascosto 30 partite, ora i miei minuti cercherò sempre di sfruttarli e dare il massimo, non era facile tornare così dopo essere stato tanto fermo. Ringrazio il mister per le parole e la fiducia, non mi ha promesso niente ma spero di fare almeno il 50% della sua carriera. Ora con il Verona speriamo di far bene dal primo minuto, non è facile, bisogna aprire subito la partita“.