Adriano Galliani e Demetrio Albertini, ai microfoni dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, hanno parlato di cosa abbia rappresentato, per loro, la rosea.
Questo il pensiero dell’amministratore delegato rossonero: “Da centoventi anni, la Gazzetta fa sognare gli italiani, che vedono realizzare le loro speranze attraverso le grandi imprese sportive. La leggo da sessantacinque anni, con grande passione: ormai, è parte inscindibile della mia vita. E’ il quotidiano che sfoglio per primo“.
Queste, invece, le dichiarazioni di Albertini: “Per noi, in Brianza, è la Gazza. Quando giocai la prima, in Serie A, chiamai la mamma per dirglielo. E lei mi disse: “Non è vero, sulla Gazza, non ci sei”. La prima è il Mundial ’82, con Pertini che gioca a carte. Ammiro Rossi e l’Italia del volley“.