Mino Raiola a tutto campo in un’intervista rilasciata oggi a La Gazzetta dello Sport. Il super-procuratore ha analizzato la situazione dei suoi pezzi più pregiati, tra i quaki il solito sogno rossonero che risponde al none di Zlatan Ibrahimovic. “Somiglia a Brad Pitt quando interpreta Benjamin Button, l’uomo che ringiovanisce giorno dopo giorno – spiega l’agente -. Col fisico e la testa che ha, gliel’ho detto, può giocare per altri. Ha un’energia incredibile, migliora col tempo. E quando può va a fare pure caccia estrema. E’ disumano, nel senso che fa cose che gli umani neanche s’immaginano“. Futuro? “Sarà una scelta speciale. Cina? Non dico la cifra, ma è molto grossa. Ho in mano offerte da tutti i continenti. E’ presto, però, per un quadro chiaro. Ora vado in vacanza tre settimane. Immagino che al ritorno saranno a posto più tasselli del puzzle: non solo per Ibra. Al Psg stanno facendo di tutto per convincerci a rinnovare. Parigi resta un’opzione. Anche per restare all’altezza della torre Eiffel… Premier League? Se si eccettua il Manchester City, dove c’è Guardiola, tutte le big hanno bussato alla porta e in Italia tutte, anche il Napoli, ma lì sono solo bravi a fare i film. Si è fatta avanti anche l’Inter, ma non ci sono ben chiari i programmi di Thohir“.
Capitolo Milan: “Da quelle parti sono più bravi a venderli i film. Scherzi a parte, credo che bastino 3-4 rinforzi per rendere competitiva la rosa rossonera“. Su Mario Balotelli: “Per la prima volta a Mario non posso dire nulla sul piano comportamentale. Mi verrebbe da dirgli: “fanne qualcuna delle tue…”. In realtà, dopo l’infortunio, non è riuscito a ingranare. Riscatto? A questo punto è più importante che Mario torni a sorridere in campo. In privato già lo fa, ma non basta. Certo, gli serve una scossa”.
Quindi su Gianluigi Donnarumma: “Penso che Conte farebbe bene a portarlo all’Europeo. Non per giocare, certo. Ma per cominciare ad assaporare una certa aria. In vista del prossimo Mobdiale. Posso solo dire che Gianluigi sta compiendo al Milan un percorso importante e lui è grato a tutti per le attenzioni ricevute. A cominciare dallo stesso Abbiati, che gli è stato a fianco da fratello maggiore. Non mi risulta di offerte particolari, ma siamo tutti consapevoli del fatto che le attenzioni intorno a lui sono importanti. Rinnovo? Non ci saranno problemi. Incontro Galliani anche per questo. E comunque se un giorno Donnarumma dovesse lasciare il Milan, per un senso di rispetto lo farà solo per andare in una società straniera. Lui in Italia vede solo il Milan”.