Tre numeri per ingabbiare il migliore attacco della Serie A. Sinisa Mihajlovic ha sfoderato la sua arma migliore, il 4-4-2, per blindare i partenopei e portare a casa un punto preziosissimo, oltre che un gradito regalo alla Juventus. E’ stata questa, come sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport, la chiave tattica del match di ieri al San Paolo.
D’altronde anche Carpi e Juventus avevano utilizzato la stessa tattica, bloccando gli esterni di Sarri e, di fatto, limitando allo zero le possibilità di avvicinarsi allo specchio della porta. Mihajlovic ha applicato alla lettera il modulo, potendo far leva sulle buone prestazioni di Honda e Bonaventura. I loro raddoppi hanno permesso di limitare l’impeto azzurro, a tratti frenetico per la necessità di fare a tutti i costi tre punti per il controsorpasso sulla Juve.
E così qualche dato statistico per far capire i blocchi: baricentro basso 42,9 metri, squadra corta 26,8 metri. E ancora: sei palle intercettate da Abate e quindici recuperi. Dietro di lui Montolivo e Zapata. E Abate ok anche su Kucka nei recuperi.