Carlo Festa, giornalista de Il Sole24Ore, è intervenuto nel corso del nostro programma “SpazioMilan”, in onda ogni martedì su Top Calcio 24, canale 114 del ddt, per fare il punto sulla trattativa con Bee: “Non si è mai capito se la valutazione del miliardo del Milan fosse con o senza debiti. Oramai è passato un anno e i cinesi sono sempre lì, il problema rimane capire chi siano questi interlocutori. Se il Milan stesse trattando con una società borsistica la Consob avrebbe richiesto di capire gli interlocutori dopo un giorno di trattativa. Qua sono passati mesi e mesi e nodi rimangono due: non solo gli investitori, ma anche la valutazione della società. Il Milan dice di valere un miliardo, ma quella valutazione includeva lo stadio che oramai è stato accantonato e dunque anche questa cifra sarebbe da rivedere. Rimangono parecchi dubbi legati a questa vicenda, con tante cose che vanno al di là della realtà finanziare: ci può essere il magnate cinese di turno che, amando follemente il Milan, spenda un miliardo per una squadra di calcio che vale molto meno. Ma pensiamo agli arabi: sono loro i primi esempi di queste speculazioni economiche. Barbara? Nessuno della famiglia Berlusconi sarebbe scontento se arrivassero soldi freschi in società. Mediaset e Mondadori sono società lanciate, da questo punti di vista il Milan è ancora fermo. Barbara Berlusconi è stata lasciata fuori da ogni informazione sulla trattativa e questa cosa può averla turbata. Fra tutti i figli, dunque, probabilmente quella meno infelice dell’esito negativo di una trattativa di questo tipo può essere proprio Barbara”.