“E’ un risultato al di sopra di ogni aspettativa e lo è stato fino al rigore fallito da Icardi“. Così Gerry Scotti, tifoso rossonero ai microfoni della Gazzetta dello Sport Milano-Lombardia dopo la vittoria per 3-0 nel derby contro l’Inter. “Abbiamo visto un Milan superiore alle attese e un’Inter inferiore alle attese – ha aggiunto il conduttore tv -. Ci si aspettava la presenza determinante di Melo e non c’è stata, così come Eder, che doveva farsi sentire… In una serata media abbiamo ritrovato un Honda eccezionale e tutti i reparti hanno funzionato“. Quindi sul futuro: “Spero solo che adesso non ci si illuda di avere la squadre più forte d’Italia, stiamo cercando la quadratura del cerchio in base agli obiettivi dichiarati dalla dirigenza: la qualificazione all’Europa League e la costruzione di una buona squadra per il futuro. Sono sempre stato convinto della bontà di Mihajlovic, nel senso che l’ho sempre considerato l’uomo giusto al posto giusto, riconoscendogli carattere, polso e determinatezza“. Infine, un parallelismo con la tv: “Il successo di Caduta Libera? Ero talmente convinto che, dopo aver realizzato le prime cinquanta puntata in Spagna, ho chiesto e convinto Mediaset di creare lo studio a Cologno e sono stato accontentato. E’ come quando comprano un giocatore all’allenatore. Poi averci messo solo tre settimane per costruire un successo di ascolti… beh, sono stato più veloce di Mihajlovic”.