La più bassa ammonta a 250 euro e va da un secondo di ritardo e cinque minuti, poi progressivamente la quota cresce in funzione dei minuti. Sono le multe interne “dello spogliatoio” del Milan che, come riporta La Gazzetta dello Sport, quest’anno con Mihajlovic sono in calo del 48%, segno che il sergente di ferro sta veramente mettendo lo spogliatoio sull’attenti e sempre sul pezzo. Fondazione Milan, però, che si avvale delle multe dei calciatori per finanziare parte delle proprie donazione, sorride di meno.