Milan, così non parte nessuno…

Vendere e poi acquistare è il solito ritornello di un altro mercato rossonero, valido anche per questo gennaio. Solo che le cessioni sono problematiche, bloccate e/o lente, e di conseguenza la “riparazione” resta immobile. E siamo già a metà del mese. Le difficoltà riguardano soprattutto giocatori d’attacco (va aggiunto Nocerino), esuberi chiari che aspettano ancora una sistemazione: solo così potrebbero muoversi le entrate.

Tre i casi, ricordati e analizzati da La Gazzetta dello Sport. L’addio di Luiz Adriano è ormai cosa fatta, però l’ufficialità tarda ad arrivare perché si aspetta il visto per il trasferimento Cina. Fino a quando non arriverà, adesso il brasiliano è “parcheggiato” a Londra, il Milan non potrà incassare i 15 milioni di euro offerti dal ricchissimo Jiangsu Suning. Non dovrebbe comunque mancare molto per sbrigare la pratica burocratica. Cerci invece è il caso più spinoso: ha detto sì al Genoa, l’Atletico Madrid è d’accordo al prestito ma il “no” è arrivato dal decisivo e famoso fondo qatariota. E la mazzata di ieri della FIFA ai Colchoneros non dà una mano. Dunque affare in stand-by, nonostante l’ex granata sia stato tagliato da tempo da Mihajlovic, che ormai non lo convoca nemmeno. Infine El Shaarawy, conteso da Roma e Fiorentina: le prossime ore avranno grande importanza.

Se le operazioni in ballo si realizzassero, il Diavolo risparmierebbe una buona cifra pure a livello di ingaggi e così avrebbe davvero un tesoretto da circa 30 milioni da spendere per (almeno) un big a centrocampo.

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