Da oggi pomeriggio (alle 15), dopo il lavoro di smaltimento di lunedì e il riposo di ieri, Mihajlovic inizierà a puntare il Verona. L’allenatore cambierà ancora, rispettando la tradizione visto che fin qui in stagione ha confermato solo un paio di volte la stessa formazione precedente. E domenica è pronto al quattordicesimo cambiamento su sedici giornate.
La prossima variazione riguarderà la fascia destra più che l’attacco, tornerà all’antico con la coppia Bacca-Luiz Adriano. La staffetta è allora in corsia: Cerci, promosso titolare da metà ottobre a Torino, sarà probabilmente fatto riaccomodare in panchina perché dalla Juve alla gara contro il Carpi l’ex granata ha perso molta della fiducia riguadagnata: possibile che al suo posto, scrive La Gazzetta dello Sport, Sinisa scelga ora di arretrare Niang. Il francese sta diventando una presenza fissa in campo ormai da un mese e dall’Atalanta in poi ha sempre giocato dal 1′. M’Baye si è subito fatto notare in positivo: voglia e impegno allo Stadium, doppietta con la Samp e sufficienza (uno dei rarissimi) nello scorso weekend a Modena.
Il giovane agirà come esterno di fascia, ruolo che per il serbo può ricoprire considerando la predisposizione a dare una mano in ripiegamento. Da oggi cominceranno le prove, nelle prossime ore dunque a Milanello arriveranno più informazioni e quindi più (o meno) certezze. Il Milan cambia leggermente palla. E risultato?