Niang e Bacca si piacciono, ora si complica per Luiz Adriano

La scintillante vittoria contro la Sampdoria di ieri sera ha regalato a Sinisa Mihajlovic tante risposte importanti sia per quel che riguarda la squadra in generale che sui singoli che hanno offerto tutti una prova incoraggiante. La risposta più significativa, però, è arrivata sicuramente dal modulo, quel 4-4-2 che tanti invocavano, ma che solo ieri si è finalmente potuto apprezzare. Modulo che ha dato la possibilità a Carlos Bacca di essere accompagnato da un partner, e che partner. Il migliore in campo è stato senza ombra di dubbio M’Baye Niang che, oltre a collezionare l’assist per Bonaventura, si è finalmente sbloccato in campionato con il Milan, mettendo a segno una doppietta.

Quella che si può considerare anche la miglior partita in generale del giovane francese in maglia rossonera, è stata anche la gara che lo ha visto sempre protagonista tra giocate da fuoriclasse, assistenze perfette per i suoi compagni e finte su finte ad ubriacare i suoi diretti avversari. La coppia Bacca-Niang, poi, ha dimostrato un’ottima intesa, certificata dal continuo cercarsi dei due e da pregevoli uno-due. Entrambi hanno beneficiato della presenza del compagno ed hanno potuto esprimere al meglio le loro rispettive qualità. Peccato che il colombiano sia stato insolitamente un po’ troppo sprecone sotto porta e non abbia trovato quel gol che ora manca da tre partite.

Gol che invece ha trovato Luiz Adriano. Il brasiliano alla sesta panchina consecutiva ha dovuto accettare l’ennesima esclusione dall’undici titolare, nonostante un cambio di modulo che lo poteva avvantaggiare. Ed invece proprio sul più bello è esploso Niang che potrebbe continuare a togliergli spazio. L’ex punta dello Shakhtar, però, non ha fatto alcuna polemica ed ha risposto con il suo terzo gol in campionato, il secondo da subentrato. Effettivamente, però, adesso sarà difficilissimo contendere una maglia a questo Niang e sono ancora fuori altre due punte come Menez e Balotelli che ben si sposerebbero al ruolo di seconda punta. Adesso comunque sembra obbligatorio andare avanti con Bacca e Niang che dovranno dimostrare che quella contro la Sampdoria non sia stata solo una serata di grazia.

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