Durante la visita al Centro sportivo Vismara, Adriano Galliani ha parlato di un nuovo prodotto del settore giovanile rossonero pronto ad essere aggregato in prima squadra fin dal prossimo ritiro estivo. L’ad ha preferito non fare i nomi per non caricare di troppe aspettative il ragazzo, ma tutti gli indizi portano a Manuel Locatelli regista di classe e personalità agli ordini di mister Brocchi.
Nella sua edizione odierna Tuttosport ripercorre la carriera del talentuoso centrocampista della primavera rossonera. Locatelli, dopo aver iniziato tra i pulcini del Pescate, società della provincia di Lecco, venne scoperto e portato all’Atalanta da Mauro Bianchessi, all’epoca dirigente nerazzurro e oggi responsabile dell’attività di base e scouting al Milan. Nel 2009, però, un giocatore tesserato dal Milan appena un anno prima, Alborghetti, decide di trasferirsi proprio all’Atalanta lasciando spiazzati i rossoneri. Bianchessi, allora, che nel frattempo era passato in rossonero dove aveva portato i vari Donnarumma, Calabria, Mastour e Cristante, intavolò una trattativa “pacificatrice” con i bergamaschi per assicurarsi proprio Locatelli.
Da quel momento tra Milan ed Atalanta esiste una sorta di “patto di non belligeranza” sul settore giovanile. Da segnalare, inoltre, come sul giocatore ci fosse anche l’interesse di altri club, tra cui l’Inter, ma il ragazzo, e la famiglia, hanno scelto il Milan ed i rossoneri si sono assicurati quello che potrebbe diventare il regista del futuro.