Sì, Braida può lasciare il Barcellona e tornare al Milan

La voce arriva dalla Spagna, con insistenza, e la riportano sia La Gazzetta dello Sport che Tuttosport. Ariedo Braida, storico ds del Milan berlusconiano, dimessosi dalla società rossonera il 31 dicembre 2013 e oggi uomo mercato del Barcellona per l’estero, nei prossimi mesi potrebbe tornare al fianco di Galliani.

La notizia avrebbe del clamoroso. Braida andò via durante il periodo di forti turbolenze fra lo storico AD milanista e Barbara Berlusconi, quando anche lo stesso amico di vecchia data annunciò per due volte le proprie dimissioni (poi rientrate). Parliamo di un personaggio che dal 1986 al 2002 ricoprì la carica di direttore generale, successivamente quella di direttore sportivo. Dopo essere stato vicino alla Sampdoria (aveva trovato l’intesa con Garrone nell’estate 2014 ma con l’arrivo di Ferrero il contratto, mai depositato, fu risolto), il 12 febbraio 2015 è entrato a far parte del Barcellona, voluto dal presidente Bartomeu. Ma chiede un mandato adeguato per dare il meglio al club campione d’Europa. Altrimenti è pronto a farsi da parte (ha un contratto fino a giugno 2016).

La sua partenza è stata vissuta in maniera contrastante dalla piazza: c’era chi lo accusava di non essere più riuscito a portare giovani talenti di peso in squadra, ma di recente la Curva Sud ha più volte rivalutato il lavoro svolto negli striscioni contro Galliani. Il Milan di fatto non ha mai sostituito Braida (in passato si parlava di Sogliano). E allora ci ripensa.

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