E’ di poco fa il comunicato di Fininvest con il quale la società rossonera si dissocia e cita in giudizio ‘La Repubblica‘. Ecco di seguito alcune delle perplessità del giornale odierno sulla trattativa Bee-Berlusconi: la prima è quella della cifra dato che i 480 milioni per rilevare il 48% del Milan vengono considerati sproporzionati. La seconda è legata ai soldi che ad oggi non è chiaro se finiranno nelle casse del Milan con un aumento di capitale da parte di Bee Taechaubol o in quelle di Fininvest. La terza cita il “contratto preliminare” siglato in Sardegna quest’estate tra Silvio Berlusconi e Bee Taechaubol, secondo ‘La Repubblica’, sarebbe che un foglio di carta siglato a Villa Certosa dopo una visita di un paio d’ore, “durante la quale Berlusconi – si legge – esibì le varie “meraviglie”, dal finto vulcano alla collezione di cactus al giardino delle farfalle”. La quarta perplessità è dettata dai soci di Bee Taechaubol rimasti finora in incognito. Infine la quinta che allude al programma di espansione del brand e alla quotazione nella borsa cinese.