Nell’anticipo della 14 giornata di campionato, il Milan si è imposto per 2-0 sul Genoa di Malesani, ottenendo tre preziosi punti che gli consentono di balzare in vetta alla classifica. Gara difficile al Marassi, storicamente terreno ostico per i rossoneri che non vincevano in casa dei grifoni dal 2007-2008. E’ comprensibilmente soddisfatto Massimiliano Allegri per l’importante vittoria ottenuta dai suoi ragazzi: “Abbiamo fatto una buona partita, nel primo tempo abbiamo avuto diverse occasioni non sfruttate, il Genoa si difendeva bene. Poi siamo andati in vantaggio ed è diventato tutto più facile. Dopo l’uno a zero abbiamo gestito bene la palla, poi ad un certo punto abbiamo regalato un calcio d’angolo e per 5 minuti abbiamo vissuto nel terrore, loro spingevano e noi non gestivamo più la palla, poi abbiamo ripreso in mano la partita”.
Il Milan conferma, dunque, l’ottimo momento di forma: il reparto offensivo è il migliore del campionato (29 gol fatti), e la difesa non subisce gol da ben 4 giornate: “Stiamo giocando decisamente meglio, sono 4 partite che non incassiamo gol, che è la cosa principale. La squadra sta bene, i giocatori si aiutano l’un con l’altro, aggrediamo alto gli avversari ed è più facile difendere. Stiamo bene fisicamente ma dobbiamo migliorare in alcuni momenti della partita, non dobbiamo perdere la gestione della partita come ogni tanto facciamo”.
E’ consuetudine, ormai, commentare i gol sbagliati clamorosamente da Robinho: “Mi dispiace molto, perché ha fatto una grande giocata sul rigore di Ibrahimovic e meritava il gol. Robinho non è uno che non si risparmia, in questo momento purtroppo non è fortunato sotto porta ma tutte le volte che gioca è molto utile alla squadra, anche quando non segna. il calcio è così a volte si sbagliano gol incredibili e poi si fanno gol impossibili, ma ho visto anche di peggio“”. Chi, invece, non delude è Nocerino, già a quota 5 gol in questo campionato, mentre ha stupito l’assenza di Alexandre Pato: “Per le caratteristiche che abbiamo noi Nocerino ha delle ottime doti, perché è bravo nell’inserimento, ha già fatto cinque gol e stasera ha avuto anche tre-quattro occasioni importanti. Pato ha avuto questo attacco influenzale e quindi non era in condizione di giocare, l’abbiamo rimandato a casa. Era dispiaciuto, è normale, perché avrebbe giocato”.
In attesa delle rivali e grazie all’importante vittoria di ieri sera, il Milan si trova ora al comando del campionato: “Per un paio di giorni siamo davanti. Per noi era importante vincere oggi perché questo è un campo difficile e volevamo portare a casa i tre punti. Dobbiamo cercare di arrivare a Natale in un’ottima posizione di classifica, speriamo sia il primo posto o comunque dobbiamo rimanere attaccati a chi ci sta davanti. Ci mancano tre partite, di cui due in trasferta e bisogna cercare di continuare a fare punti e vedere cos fanno Udinese, Juve e Lazio”. Infine, il Mister viene stuzzicato sulla questione rinnovo, e su quella firma che non arriva: “Per il rinnovo credo che non ci siano problemi, poi Galliani sa sicuramente meglio di me. Io devo pensare solo ad allenare e vincere le partite insieme ai ragazzi, tutto vedremo dopo”.