Il tecnico dell’Udinese, Stefano Colantuono, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita di domani contro il Milan, analizzando il momento della sua squadra dopo il ko casalingo con l’Empoli: “Non credo ci sia stato un calo fisico o mentale, ma era difficile mantenere la stessa prestazione per tutti i novanta minuti. Spogliatoio deluso? Ci può stare, però non è che siamo ultimi in classifica distaccati da tutti. Vincere aiuta ad affrontare le partite con più tranquillità. Dobbiamo meditare sulle cose che non sono andate ed insistere anche sulle cose positive che abbiamo fatto. La contestazione dei tifosi? Io sono qui da pochi mesi, non posso giudicare, non voglio entrare in queste situazioni. L’ho già detto domenica, chi viene allo stadio è libero di fare quello che vuole. Credo che negli anni il sodalizio tra società e pubblico abbia aiutato tanto. posso solo dire che noi abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Con un po’ di buona volontà possiamo rimettere tutte le cose a posto. Però ripeto, non voglio entrare in queste polemiche. Se c’è qualche fischio probabilmente ce lo siamo meritato. Pensiamo a giocare bene e a lottare su ogni pallone“.
Domani c’è il Milan: “Il calendario ci obbliga a giocare un’altra partita importante. Ma ripartiamo con fiducia. Bisogna restringere la forbice di errore che nelle ultime partite ci è costata cara. Guai però a piangersi addosso. Loro sono una squadra completa, che si è rinforzata in ogni reparto, ci aspetta una partita difficile, non dobbiamo sbagliare nulla. Mihajlovic ha una squadra costruita bene, particolarmente temibile in attacco. E’ una partita difficile ma non dall’esito scontato. Abbiamo solo l’obbligo di fare una partita giusta, senza commettere errori. Non abbiamo l’obbligo di vincere“.
La chiusura è sui singoli: “Con queste partite a distanza ravvicinata abbiamo cercato di dosare le forze. Di Natale? Tutti gli uomini sono importanti, e tutti sappiamo qual è il ruolo di Totò all’interno della nostra squadra. Oggi faremo ancora allenamento, sta meglio rispetto ai giorni precedenti. Vediamo come va in questi due allenamento che ci restano prima della partita. Marquinho? Sta lentamente crescendo, ormai non è lontano dal raggiungere un buono stato di forma“.