Bonaventura: “Tra noi e l’Inter poca differenza, ma vogliamo vincere. Miha fa bene ad essere diretto. Ruolo? Trequartista”

Stiamo lavorando come sempre, ora aspettiamo il rientro di tutti i Nazionali. Stiamo dando il massimo per preparare al meglio questa importante partita. Il mio primo derby dell’anno scorso era stata una grande emozione, è stato positivo nonostante il pareggio, ora spero di vincere domenica. Nelle prime giornate bisogna trovare la quadratura della squadra, ci si conosce meglio anche tra noi compagni, ma credo che quella di domenica sarà un bel banco di prova. Noi comunque siamo pronti. Non credo ci siano grosse differenza tra noi e l’Inter: abbiamo cambiato molto entrambi, ci stiamo rinnovando, credo che sarà una grande partita“. Parole di Giacomo Bonaventura, intervista a Milanello in esclusiva da Milan Channel.

Sull’Inter: “Rispetto alle amichevoli estive loro hanno preso diversi giocatori nuovi. È stato bello vincere i derby estivi, ma sarebbe una grande gioia ora vincere in campionato. Abbiamo lavorato tanto con il mister in questo periodo per migliorare e quindi in caso di vittoria la dedica sarebbe per noi e per il mister, che ci sta inculcando una nuova mentalità“.

Su Mihajlovic: “Il mister fa bene ad essere diretto nei nostri confronti, che arriviamo dopo un’annata negativa. Lui vuole spronarci, fa bene ad essere diretto per cercare di stimolarci“.

Sull’anno scorso: “Rispetto alla scorsa stagione giochiamo con un modulo diverso e con un atteggiamento diverso. Il mister sta cercando di metterci in testa la mentalità che non dobbiamo mai risparmiarci“.

Sul centrocampo: “Abbiamo fatto due partite, è ancora presto per dire se al nostro centrocampo manca qualità. Ci vuole pazienza, sono arrivati giocatori nuovi. In rosa abbiamo diversi giocatori che possono alzare la nostra qualità“.

Sul suo ruolo: “La trequarti è una zona in cui mi posso esprimere meglio, è il mio territorio. Lì posso puntare la porta e rischiare qualche giocata in più, però sono a disposizione per giocare anche a centrocampo. Ovunque gioco io cercherò di dare il mio contributo“.

Sui punti di forza del Milan: “L’Inter deve temere i nostri attaccanti che si sono ambientati subito e possono mettere in difficoltà la loro difesa. Noi dovremo stare attenti ai loro nuovi innesti che possono essere una sorpresa“.

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