Queste le parole più rossonere rilasciate da Andrea Bertolacci, in conferenza stampa a Coverciano durante il raduno della Nazionale.
Obiettivi: “Starà a noi dimostrare che indossiamo una maglia importante alla gente e che siamo forti, bisogna trovare spazio nel proprio club per poi approdare in Nazionale. Non sta a me parlare di quale sia il reparto più debole o più forte del Milan, al Milan penserò a fine raduno. Non mi sbilancio, penso a me, a dare il massimo, migliorarmi e fare il bene del Milan. Ho l’obiettivo di ripetere la scorsa stagione con una maglia ancora più importante“.
Sul Franchi di Firenze: “Quando sono venuto alla prima di campionato con il Milan era strapieno, spero lo sia anche mercoledì per incitarci“.
Milan al volo: “Ho detto che da bambino tifavo Milan e lo ripeto. Avevo il codino di Baggio, poi ho cambiato fede per essere entrato alla Roma. Ora sono forse nel club più importante d’Italia: davanti al Milan non ci pensi due volte, è stata una scelta importante ed emotiva“.
Sul ruolo: “Ho sempre giocato in un centrocampo a 2 o 3 da interno, un ruolo che conosco da sempre. Al Milan gioco a piede invertito, qui su quello preferito. Sono abile negli inserimenti e nel tiro e mi viene richiesto di fare entrambe le fasi“.
Su Malta, prossimo avversario degli azzurri: “E’ una squadra che si chiude molto e che ha nella sua arma principale le ripartenze ed il contropiede. Dobbiamo vincere le prossime due partite per ottenere la qualificazione“.