Milanello, la conferenza stampa di Mihajlovic, De Jong e Montolivo prima di Milan-Empoli.
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– Mihajlovic su Honda: “Per adesso può giocare solo trequartista, ma in futuro anche il ruolo di mezzala non sarebbe impossibile. Lui da buon giapponese impara in fretta, ma ci sarà da lavorare. Domani è pronto per giocare, a meno che non gli succeda qualcosa stanotte… (ride)“.
– Mihajlovic sul centrocampo: “Penso che il mercato del Milan sia finito, poi vediamo se cambieranno le cose. Vedendo il prezzo mi sembra un buon affare”.
– De Jong sugli obiettivi: “Speriamo i primi 3 posti, difficile dirlo adesso: pensiamo partita dopo partita“.
– Montolivo sulla Nazionale: “Obiettivo nella mia testa, ma prima devo riconquistare il posto nel Milan, giocare e bene e poi sperare nell’azzurro“.
– Mihajlovic su Mexes: “Dovete chiedere a chi si occupa di mercato, io mi occupo di allenare i giocatori. Non sta ancora bene, non sarà convocato“.
– De Jong sullo spogliatoio: “Ci sono tanti giocatori con esperienza, Montolivo e anche Abbiati. Dipende chi gioca, io do sempre il massimo“.
– Montolivo sulla panchina: “Mi sto comportando come dovrebbe comportarsi uno che non gioca. Io come altri lavoro per convincere l’allenatore che sta sbagliando. Se sono il capitano non devo avere il posto assicurato, non ho mai avuto dubbi sulla mia carriera“.
– Mihajlovic sul mercato: “Ci siamo rinforzati molto: preso due attaccanti importanti, giocatori a centrocampo e il difensore. Ci vuole tempo per mettere le cose a posto, i ragazzi mi danno la massima disponibilità e questa è la strada giusta. Tra qualche settimana sarà tutto più semplice“.
– Mihajlovic sul modulo: “Piace sempre avere un modulo alternativo. Per adesso abbiamo sempre lavorato con il 4-3-1-2, ma non è il solo: avendo tanti esterni ci sono soluzioni diverse. Bonaventura? Preferisco farlo giocare a centrocampo o sulla trequarti. Conta soprattutto la convinzione“.
– Mihajlovic su Montolivo: “Ho parlato con Riccardo, vediamo. E’ un giocatore importante per noi, ha avuto un brutto infortunio ma si sta allenando bene, gli manca il ritmo partita e sceglieremo il momento giusto per recuperarlo al meglio“.
– Sul ruolo di Balotelli e Kucka: “Trequartista? Magari sì, se dovessimo recuperare una partita possiamo prevedere 3 attaccanti in campo con Mario in quella zona. Può farlo, ma proprio in estremo perché non è il suo ruolo. Kucka? Interno di centrocampo, a 2 o a 3. Non dobbiamo inventare ma fare cose logiche”.
– Sulla coppia difensiva: “Non ho dubbi sui chi affiancherà Romagnoli“.
– Mihajlovic sulla formazione: “Cerco sempre di concentrarmi sulla mia squadra, poi dopo c’è anche avversario. Noi siamo bravi e forti, ma dobbiamo migliorare: una sconfitta non ci deve togliere certezze e sicurezze. Lavoreremo come prima. Ely è squalificato, cambierà il compagno di Romagnoli e magari e magari qualcos’altro“.
– Mihajlovic su Berlusconi: “E’ rimasto deluso dalla prestazione e dalla sconfitta, ma è normale perché noi siamo primi ad essere delusi. Ci parliamo e ci confrontiamo, ma è tutto sereno: quando si parla con loro si parla di calcio“.
– Mihajlovic sul suo Milan: “Nella prima giornata diverse squadre hanno avuto difficoltà, la Fiorentina ha giocato con 9/11 dell’anno scorso. Noi invece abbiamo cambiato tanto, giochiamo un altro calcio e in 10 era la peggior squadra da affrontare. In 11 contro 11 sarebbe stato diverso. Domani dobbiamo vincere e convincere“.
– Mihajlovic stizzito: “Balotelli giocherà quando sarà pronto, se no si allenerà. Se non si comporterà bene sa cosa gli aspetta, il resto non conta“.
– De Jong sulla manovra rossonera: “Abbiamo lavorato tanto per dare una mano anche a livello offensivo, per questo abbiamo fatto bene con il Perugia. Dobbiamo insistere anche in campionato, ci sono 37 finali“.
– Montolivo sul centrocampo senza qualità: “Non leggo certe cose e non mi riguardano, non do importanza a ciò che succede fuori dal campo“.
– Mihajlovic sull’Empoli: “Vogliamo fare una grande gara. A Firenze abbiamo commesso un passo falso, ma era la trasferta più difficile di tutte perché la conosciamo: poi gli episodi sono stati tutti a sfavore. Potevamo fare meglio, ma fino alla mezzora non abbiamo fatto male. Nessuno avrà vita facile a Firenze. Domani dobbiamo vincere per forza, è la prima in casa nostra: non sarà facile, l’Empoli è una buona squadra e ben organizzata nonostante abbia perso con il Chievo“.
– Mihajlovic su Kucka: “Ha quantità e qualità, conosce bene la Serie A e ha caratteristiche uniche in rosa: ha forza, non molla mai. Sfrutterà al massimo questa grande occasione“.
– Mihajlovic su Balotelli: “Non si è mai discusso il suo potenziale tecnico, il problema è sempre stata la testa. Ci siamo incontrati e abbiamo parlato, ha fatto delle promesse e sono convinto che le manterrà. Adesso contano i fatti. Si deve prende un impegno morale con tutti, l’ho visto convinto. E’ sempre lo stesso bravo ragazzo, sa che ha sbagliato tanto buttando via anni di carriera. E’ l’ultimo treno, se sbaglia ancora è finita e avrà sprecato un grande talento. Sappiamo che le cose che fa vengono amplificate: deve diventare un uomo, non un bambino“.
– De Jong dopo Firenze: “Abbiamo visto cosa non è andato, abbiamo lavorato in settimana su questo. Dobbiamo vincere per forza, con tutto il rispetto per l’Empoli: giochiamo in casa e abbiamo fame e determinazione“.
– Montolivo sul suo momento: “Di recente le scelte del mister mi hanno penalizzato, ma lavoro ogni giorno per ritrovare la condizione, allenarmi e metterlo in difficoltà. Lui sceglie il meglio: il bene del singolo viene sempre dopo quello del gruppo, sempre e comunque. Accetto le sue scelte, darò il 1200% per convincerlo che posso dare il mio contributo“.
– Mihajlovic su Balotelli e Kucka: “Saranno convocati, si sono allenati e saranno a disposizione. A Mario manca sicuramente un po’ ritmo partita ma sta bene: nel corso della gara potrà servirci. E’ un giocatore del Milan“.
14.35 – Inizia la conferenza stampa.
14.00 – Queste le parole di Sinisa Mihajlovic a Milan Channel, prima della conferenza stampa: “Balotelli ha detto quello che ci siamo detti quando ci siamo incontrati. Ora dovrà mantenere le promesse con i fatti, io l’ho visto convinto e motivato, gli manca il ritmo partita ma è normale. Allo stesso tempo però si è visto che è in forma e che si è allenato. È importante che prenda un impegno morale verso tutti, tifosi, Società, compagni e staff. Kucka è un buon giocatore unisce quantità a qualità, conosce il campionato italiano, ha caratteristiche diverse rispetto ai centrocampisti che abbiamo, anche il costo è giusto. Lui sa di avere una grande opportunità e sono sicuro che farà bene. Cinque difensori centrali sono forse anche troppi, ma è meglio essere uno in più che uno in meno. Sono tutti giocatori importanti e starà a loro dimostrare di meritare un posto da titolare. A Firenze siamo partiti con il piede sbagliato: sapevamo che era una squadra che stava già bene, poi gli episodi decisivi sono stati sfortunati. Mi piacerebbe rigiocare quella partita 11 contro 11, anche se noi fino a prima dell’espulsione potevamo fare meglio. Penso che qualsiasi altra squadra di prima fascia avrebbe trovato difficoltà a Firenze. Non cerchiamo scuse, loro hanno vinto meritatamente. Non dobbiamo sottovalutare l’Empoli perché è ben organizzata e ci può mettere in difficoltà. Giocheremo in casa e quindi dovremo vincere. I tifosi sono importanti per noi, il calcio si gioca per i tifosi. Noi cercheremo sempre di far gioire i tifosi e di dare il massimo, sono convinto che possiamo fare bene“.