“Se Balotelli torna ad essere un calciatore in tutti i sensi, altroché se serve“. La firma è di un altro grande ex, di squadra e di ruolo, come Piero Prati che intervistato dalla Gazzetta dello Sport lo descrive così: “Nei primi sei mesi del 2013, in cui è riuscito a riportarci in Europa, ha mostrato il meglio. E ora che stava letteralmente affogando, è arrivata una mano che l’ha ripreso. Avrà tutti i difetti del mondo, ma mi auguro capisca che gli stanno dando un’opportunità incredibile. Mihajlovic lo conosce molto bene dai tempi dell’Inter, quindi credo abbia visto che può fargli entrare qualcosa di concreto in testa. Oggi – aggiunge Prati – Mario è una Ferrari senza motore, speriamo Sinisa riesca a farlo ridiventare mentalmente professionista“. Una speranza che non dev’essere esclusivamente rossonera: “Devono augurarselo anche gli sportivi di altre squadre perché è un talento che può dare un grosso aiuto alla Nazionale“.