Debutto in da incubo per Sinisa Mihajlovic e il suo Milan che escono sconfitti dal Franchi per 2 reti a 0. Il tecnico, a fine gara, parla ai microfoni dei giornalisti analizzando i tanti temi della gara.
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“Non parlo mai degli arbitri, lo sapete e continuerò così. Finché il risultato è stato sullo 0 a 0, la partita è stata equilibrata. Dopo l’espulsione di Rodrigo Ely, è stato tutto in salita e non c’è stata più partita. Hanno vinto loro meritatamente. Abbiamo fatto male soprattutto a centrocampo, gli interni non hanno fatto quello che mi aspettavo. Come diceva Boskov, come gioca il centrocampo gioca la squadra. E oggi non ha fatto bene. Sapevamo che la Fiorentina era forte, non è stata una sorpresa. Abbiamo cambiato sistema di gioco e 5 o 6 giocatori, siamo comunque sulla strada giusta. Non facciamoci prendere dall’ansia. Il risultato è stato deciso con due calci piazzati e con due uomini in meno. Balotelli? Non parlo di giocatori che non alleno. Queste domande sono inutili. Se ci siamo incontrati? No. Di mercato parlo con la società, loro sanno bene cosa fare. Quando si perde non si può essere soddisfatti, il calcio è così. Non buttiamoci giù. Non è che prima eravamo tutti bravi, e ora tutti brocchi. Gli episodi sono stati tutti contro, dobbiamo abbassare la testa e lavorare. Andiamo avanti“.
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“Abbiamo perso meritatamente, non abbiamo quello che dovevamo fare anche se tutti gli episodi sono stati contro di noi. Dovevamo fare meglio. Fino a quando abbiamo giocato 11 contro 11 c’è stata un’occasione per parte. Dopo l’espulsione la gara si è messa in salita, non siamo riusciti a reagire: la Fiorentina ha fatto un ottimo possesso palla ed è diventato tutto più difficile. Male soprattutto a centrocampo: ci hanno sovrastato, ma in 10 non era facile. Non eravamo dei fenomeni in precampionato e non siamo brocchi adesso: dobbiamo lavorare, abbiamo cambiato tanto compreso il modulo di gioco. Voglio sempre vincere ma a volte si perde, specie se si commettono errori. Episodi? Non ho mai commentato, non commento e non cerco scuse. Balotelli? Non parlo dei giocatori che non alleno, che c’entra? Le mezzali hanno fatto male, pochi palloni giocabili e l’attacco non è riuscito a tenere palla e farci salire. In settimana avevamo preparato la sfida, sappiamo di essere il Milan e che abbiamo il dovere di vincere. Nella prima mezz’ora c’è stato equilibrio, poi si è complicato tutto. Bonaventura meglio trequartista? La preparazione è stata fatta co il 4-3-1-2, non possiamo giudicare dopo la prima sconfitta: migliorare la condizione e lavorare, alla fine presi comunque gol su due palle inattive. La Fiorentina fa un 4-2-3-1 finto, lo sapevamo“.
RAI
“Abbiamo giocato contro una gran bella squadra, finché eravamo undici contro undici eravamo in partita. Dopo il gol la nostra partita è stata in salita, abbiamo perso meritatamente, ma potevamo e dovevamo fare di più. Abbiamo perso la partita a centrocampo anche se abbiamo preso due gol su palle inattive. Non ci hanno dominato, ma sicuramente potevamo fare di più. Come non eravamo fenomeni durante la preparazione, non siamo diventati scarsi ora. Abbiamo le nostre certezze, le nostre cose sulle quali lavoreremo. Abbiamo margini di crescita. Berlusconi mi mette pressione? A me piace avere pressione, io so che arrivando al Milan tutti si aspettano di vincere sempre. Il nostro obiettivo è di arrivare in Champions e lavorare con calma. C’è ancora tempo, mancano 37 partite. Balotelli? Non ci siamo sentiti”.
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“Lavoriamo per la prossima partita, speriamo di vincere. Volevo vincere a tutti i costi anche oggi, mi sarebbe piaciuto vedere la gara giocata undici contro undici. Posso giudicare solo i primi trentacinque minuti e noi potevamo fare meglio. La partita è stata persa a centrocampo, ma non facciamo drammi e non ci facciamo prendere dall’ansia. Gli episodi sono stati tutti favorevoli alla Fiorentina”.