Una difesa davanti ai microfoni e una convinzione, quella di Sinisa Mihajlovic, che fa di Cerci uno degli incedibili dell’attuale rosa rossonera. Come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, è una situazione che ricorda quella di qualche anno fa a Firenze, quando il tecnico lo difese dai fischi preventivi dei tifosi viola. Alessio Cerci è conscio di essere ancora indietro nelle gerarchie, ma si allena con serenità con la speranza di scalare posizioni.