Dopo aver sistemato la difesa con l’arrivo di Romagnoli in casa Milan, trascurando il centrocampo, si tornerà a pensare all’attacco e a quel sogno chiamato Zlatan Ibrahimovic. La società in realtà ha già investito, e parecchio, per il reparto offensivo. Sfumato Jackson Martinez sono arrivati Bacca e Luiz Adriano per un totale di 38 milioni.
Due punte vere, due goleador che hanno fatto benissimo negli scorsi anni con Siviglia e Shaktar Donetsk e che saranno la coppia rossonera in questa stagione. Il condizionale è d’obbligo perchè se dovesse arrivare il fuoriclasse di Malmoe ecco che gli scenari tattici cambierebbero: Ibra titolare inamovibile e uno tra il colombiano e il brasiliano a fare da partner. In quel caso Mihajlovic avrebbe a disposizione tre attaccanti di assoluto valore sui quali contare. Per alcuni, se dovesse arrivare Zlatan, ne era necessario solo un altro. Il Milan però, anche a sorpresa, ha voluto tutelarsi con due profili di valore. La trattativa per il ritorno dello svedese è piena di insidie, tutt’altro che scontata e se dovesse andare in porto lo farebbe solo nelle ultime ore di mercato. Ecco perchè la società non si è fatta trovare impreparata, non poteva prendere solo Bacca e aspettare l’ex Barcellona, sarebbe stato troppo rischioso.
C’è anche la questione di chi considera inutile l’arrivo di Ibra ma se si vuole arrivare a grandi traguardi ogni reparto deve contenere grandi giocatori, l’attacco compreso e tre giocatori di questo calibro sono fondamentali per cercare di raggiungere determinati obiettivi. Se si vuole arrivare in Champions League bisognerà migliorare di sette posizioni il piazzamento dello scorso anno, e Ibrahimovic da solo può limitare e nascondere di molto i difetti che ancora sono presenti in rosa. Un super attacco per una super stagione, perchè segnare tanto ti garantisce, quasi sempre, la vittoria.