Intervistato da “La Gazzetta dello Sport“ Michele Sbravati, tra i responsabili del settore giovanile del Genoa, ha rilasciato alcune dichiarazioni su El Shaarawy e sul nuovo ruolo che vorrebbe dargli Mihajlovic. Sbravati ha allenato il Faraone per tre stagioni nelle giovanili rossoblù, schierandolo proprio in quella posizione: “Con me giocava mezz’ala, non trequartista, da interno destro, in un 4-3-3 o 4-1-4-1, è la stessa cosa. Sapeva fare entrambe le fasi e puntava la porta con la palla. E’ sempre stato predisposto al sacrificio, fa sempre la sua parte. Non pensa sempre e solo al gol.
Una metamorfosi che potrebbe giovare all’esterno del Milan, dopo due stagioni sfortunate, passate più in infermeria che sul campo: “Io lo conosco da una vita: a Savona e Genova, anche con la Primavera, faceva l’esterno. Poi ha iniziato a spostarsi più avanti a Padova e a diventare attaccante puro al Milan, quando fece 20 gol. E si parlava solo di lui e Neymar. Questa è stata la sua sventura. Ora tutti si aspettano 20 gol all’anno. Invece così potrà avere più spazio per trovare il gol (7-8 a stagione) e meno pressioni”, ha concluso il suo ex tecnico.