Pato, ritorno convincente

Ieri sera Pato è tornato in campo dopo una assenza di ben 2 mesi. Al minuto 70 è entrato nel campo che gli ha dato molte gioie e grazie al suo inserimento il Milan ha creato l’occasione da gol più limpida di tutta la partita. Dopo essere stato punzecchiato da Mister Allegri ha risposto con una grande prestazione a cui solo Boruc e il palo hanno negato la gioia del gol.

Allegri aveva chiesto a Pato di maturare, di crescere per diventare un campione e Pato sembra aver recepito il messaggio entrando in campo con la cattiveria che spesso è mancata nel suo atteggiamento. Dopo la partita il Papero ha dichiarato: “Potevo anche giocare prima, mi sono allenato tanto, il campo mi è mancato in questi due mesi. Stasera ho avuto un’ottima sensazione, perché ho potuto fare i miei soliti movimenti. Sono stato un po’ sfortunato con il palo, la palla non è entrata ma forse andrà meglio mercoledì. In questi due mesi arrivavo presto al mattino, alle 8-8.30 e facevo doppio allenamento tutti i giorni. Mi ha fatto bene“.

E ancora: “Devo ringraziare i dottori e i fisoterapisti, che mi hanno fatto tornare a giocare. Lavorerò sempre duro da qui in avanti, perché non capitino più infortuni. Sono contento, ho lavorato sui muscoli e sulla testa, spesso gli infortuni possono abbattere. Ho lavorato sempre allegro, perchè volevo tornare. Oggi sono tornato e sono felice. Peccato solo non essere tornato subito al gol. Sono tranquillo per le scelte del Mister per mercoledì: aspetterò, lavorerò duro e se giocherò, farò del mio meglio contro il Barcellona, perché è una sfida importante. Certo io voglio giocare, è impossibile pensare di non giocare, ma  devo rispettare le scelte del Mister perché lui è il capo e fa le scelte per il bene della squadra. Spero di segnare mercoledì. Alla sua ultima frase ci aggrappiamo noi tifosi milanisti che speriamo di vederlo esultare sotto la Sud contro i Campioni d’Europa in carica.

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