E’ un Massimiliano Allegri amareggiato per il pareggio ottenuto dalla sua squadra quello che si presenta ai microfoni nel post partita di Fiorentina-Milan. Un risultato che va stretto ai rossoneri, assoluti padroni del campo per 90 minuti, condizionato da alcuni clamorosi errori arbitrali. Buona, in ogni caso, la prestazione della squadra, che ha creato tanto e subito poco: “I ragazzi hanno giocato bene, abbiamo creato molto, il loro portiere ha fatto grandi parate”.
“Sono contento della prestazione dei ragazzi. Nel primo tempo abbiamo fatto meglio, nel secondo potevamo essere più incisivi, abbiamo attaccato poco l’area e concesso qualcosa alla Fiorentina ma abbiamo fatto comunque la partita. C’è stato anche il palo di Pato, poi la respinta con Emanuelson da mezzo metro, ma il calcio è così, a volte crei tanto e non riesci a far gol”.
O meglio, se l’arbitro non avesse incomprensibilmente annullato un gol a Clarence Seedorf, il Milan avrebbe potuto portarsi sull’1-0 già al 18′ del pt: “Il gol era regolare, però l’arbitro ha visto così e va bene. C’erano anche dei rigori che ci stavano ma nel calcio capita anche questo. Quando finisce la partita finisce tutto. Dispiace perché sono errori abbastanza evidenti. Il rigore su Pato è netto, ancora più clamoroso il fallo di mano di Behrami”. Evita saggiamente ogni tipo di polemica Mister Allegri, che preferisce commentare l’importante rientro di Alexandre Pato: “Pato è entrato in partita bene, ha fatto venticinque minuti molto bene. Lui è decisivo perché ha una grande media gol”.
“Oggi ha colpito un palo e su di lui c’era rigore. Ieri ho detto che tutti, per migliorarsi, devono mettersi in discussione, ma non era rivolto solo a Pato. A lui ho detto di fare come i ‘vecchi’ del Milan, che si mettono tutti i giorni in discussione”. E ora occhi puntati alla sfida da sogno di mercoledi sera, quando a San siro andrà in scena Milan-Barcellona: “Sarà una partita diversa, una finale. Da lunedì prepareremo la partita e vedremo di passare una bella serata. Il 4-0 del Barça di oggi? Mercoledì si parte sullo zero a zero, poi vediamo…”.