Oscar Damiani, intervenuto nel corso del nostro programma “SpazioMilan” in onda su Top Calcio 24, canale 114 del ddt, ha parlato del futuro del Milan e del mercato rossonero: “Leggo anch’io i giornali e non so conosco più di quello che sapete anche voi. I giocatori non sono finiti qua, ce ne sono altri molto forti. Anche senza quelli che sembrano persi, il Milan può tornare ad essere competitive. Cifre elevate? Le squadre inglesi sono quelle che hanno più soldi e nessuna ha pensato a quei due giocatori. Kondogbia lo avevo proposto alla Juventus per sei milioni e invece adesso è stato venduto per quaranta. Il mercato è strano, vive di momenti. Nuovi nomi per il Milan? Non posso fare previsioni, Galliani sarà fare il bene del Milan. Ibra? E’ un grande giocatore, può cambiarti la squadra. Da solo può fare la differenza e cambiare le partite, ma non è più giovane ed ha un ingaggio stratosferico. Certamente, però, può veramente cambiare pelle al Milan. Matuidi e Rabiot? Nessuno dei due verrà al Milan. Uno guadagna troppo, l’altro è troppo giovane e non è neanche titolare a Parigi quindi non credo posso fare al caso dei rossoneri. Fondi d’investimento? E’ un discorso molto lungo, io sono contrario all’ingresso di questi fondi. Si dovrebbe chiarire bene la proprietà dei giocatori e i confini di questi nuovi fondi, ma certamente com’è gestita oggi la situazione è poco chiara. Il calcio ha bisogno di chiarezza e in questo ultimo periodo lo stiamo dimostrando. Traoré? Adesso è in Turchia, magari non ha avuto la personalità adatta per sfondare in Serie A, ma oramai l’Italia è un capitolo chiuso”.