Pensateci, è un paradosso: ora che il Milan vuole spendere, non riesce a farlo. 75 milioni di euro a disposizione non sono spiccioli, non si vedevano da un po’ in quel di Milanello. Eppure, il portafoglio inizia a pesare, di quel peso che è un fastidio perché sta lì a ricordare che non si è ancora riusciti a concludere niente.
Galliani&Co., però, non si arrendono, in fondo siamo solo all’inizio. Intanto, restano aperte tutte le piste, non si esclude niente. Le ipotesi al vaglio, come riporta La Gazzetta dello Sport, sono più o meno le stesse, tutte costose. Capitolo Ibra: lo svedese ha ottenuto un piccolo ritocco dell’ingaggio ma non il desiderato prolungamento (il contratto con il Psg scadrà la prossima estate). Il Milan gli offrirebbe un biennale a 9 milioni o un triennale a 6. C’è da scommettere che i contatti tra le parti stiano proseguendo a fari spenti. Senza muoversi da Parigi, poi, l’ad rossonero potrebbe spostarsi su Cavani, tornando a casa con un attaccante in più ma con le tasche vuote. L’argentino, infatti, guadagna (tra fisso e bonus) poco meno di dieci milioni annui, a cui andrebbero aggiunti i sessanta milioni del cartellino.
Restando in tema “punte”, gli altri nomi che corrispondono all’identikit dell’obiettivo rossonero sono quelli di Luiz Adriano, Bacca ed Edin Dzeko. Il primo, però, è legato fino a dicembre allo Shakhtar Donetsk. A gennaio potrebbe diventare rossonero senza esborsi, ma se il Milan volesse accelerare i tempi e portarlo subito a Milanello la trattativa potrebbe non essere low cost. Come non lo è quella per Bacca, punta del Siviglia: l’ultima, ottima, stagione spagnola ha fatto lievitare il suo cartellino, niente sconti per il Milan. Infine Dzeko, vecchio pallino rossonero dal costo di circa 24 milioni di euro.
Ma, ricorda la rosea, non c’è solo la caccia alla prima punta. Insieme a questa, infatti, il Milan cerca una grande mezzala. In cima alla lista c’è Alex Witsel dello Zenit San Pietroburgo, anche lui costa, per questo sarebbe meglio evitare di esporlo all’asta e battere sul tempo la concorrenza (anche della Juve). Sempre vive le piste Bertolacci (la Roma vuole tenerlo, il Milan farà comunque un’offerta) e Baselli, più quella di Imbula, che nelle ultime ore sembra quotata al ribasso.
Le idee ci sono, anche i soldi. Ora serve agire…in attesa di qualche sì.