Alla fine Adriano Galliani non si è dissanguato. Ha viaggiato tanto nell’ultimo mese ed è sempre tornato a casa così com’era partito: una volta a Madrid, due a Oporto, tre a Montecarlo. Molte cene, zero spese. Il piccolo giro d’Europa servirà solo ad arricchire la sua già foltissima libreria di ricordi, ma stavolta senza sorrisi: a parte il cambio di allenatore, con il passaggio da Inzaghi a Mihajlovic, il Milan al momento è esattamente lo stesso di quello che ha chiuso il campionato al decimo posto. Anzi, senza tanti giocatori in scadenza di contratto, da De Jong a Pazzini. Ma soprattutto senza Ibrahimovic, senza Miranda, senza Kondogbia e forse anche senza Jackson Martinez. E intanto anche Ancelotti aveva già rifiutato i rossoneri. Si sognava la coppia da 589 gol Ibra-Jackson Martinez: il primo è sfuggito, il secondo è a rischio. Per Berlusconi era “vicinissimo”, per Milan Channel praticamente fatto. Eppure dal Cile, dove sta giocando la Copa America, Jackson l’ha sempre detto: “Macché, sono solo voci”. E ora altre voci dicono che l’Atletico Madrid ha superato il Milan. Un sorpasso è dietro l’angolo, altri sono già avvenuti: l’Inter ha battuto i “cugini” nella battaglia per Kondogbia perché ha offerto di più al centrocampista del Monaco. Prima ancora si era aggiudicato Miranda: sembrava ci fosse un gentlemen-agreement che riguardava anche Imbula, e invece si sono presi tutto i nerazzurri che ora daranno l’assalto anche al centrocampista del Marsiglia. Così il Milan non si è dissanguato ma sul mercato è fermo ancora a quota zero.
(Fonte: gazzetta.it)