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Dai nostri inviati a San Siro, Christian Pradelli e Simone Basilico
Queste le dichiarazioni di Stephan El Shaarawy al termine di Milan-Torino 3-0.
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“E’ stata una soddisfazione personale immensa dopo che ho sofferto tanto. A prescindere dalla doppietta, la soddisfazione più grande è sentirmi bene. E’ davanti agli occhi di tutti il fatto che non sia stata una stagione positiva, è brutto vedere il Milan fuori dall’Europa. Avevamo il dovere di chiudere bene a San Siro, sono contento per la determinazione vista in campo. Non è facile stare fuori tanto, ma vado avanti per la mia strada e sono sicuro che il lavoro prima o poi paghi. Spero che sia davvero tutto un ricordo perché ho passato momenti difficili, dove dovevo reagire. Quando arrivi a grandi livelli, se non hai la testa giusta, diventa tutto duro. Sono contento di aver avuto persone vicine come la mia famiglia. Spero di ripartire con la testa giusta, più motivata di prima. Eravamo partiti anche bene, stavamo prendendo la direzione giusta. Ci sono stati tanti infortuni che hanno condizionato la stagione, potevamo dare tutti di più. Le esperienze ti fanno crescere a livello personale”.
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“Dopo il gol, è prevalsa la rabbia per essere stato tanto tempo fuori di nuovo. Sono felice, però, di essere riuscito a entrare e a non avere più problemi. Spero che l’infortunio sia un ricordo. Credo che gli infortuni abbiano condizionato abbastanza la stagione. E’ stata un’altra annata non positiva, non è bello vedere il Milan fuori dalle coppe. Il Milan deve stare in un’altra posizione. Avevamo il dovere, per i tifosi e per noi stessi, di chiudere bene a San Siro. Penso che Inzaghi abbia dato tutto quello che aveva: la società prenderà le decisioni che riterrà più opportuna. Credo possa dare ancora tanto a questa squadra e al calcio. Spero in una convocazione a giugno e di poter tornare in Nazionale. E’ una grande soddisfazione, avere giocato bene stasera, soprattutto per la vittoria nell’ultima partita a San Siro. L’espulsione rischiata contro il Sassuolo? Credo che sia stata tutta una questione di testa. Quel gesto di Reggio Emilia non è da me e non l’ho mai fatto. Quindi, chiedo scusa“.
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“E’ stata una soddisfazione personale immensa, ritrovare il campo e due gol è stato bellissimo. Siamo felici, abbiamo vinto l’ultima a San Siro per noi stessi e per i tifosi. Il mio obiettivo sicuramente è dare continuità alle prestazioni a prescindere dai gol. Sono contento di non avere più fastidi o problemi, la mia priorità è stare bene. Spero di ripartire così dalla prossima stagione. Conte in tribuna? E’ una gran bella cosa che mi abbia visto, spero in una convocazione in Nazionale a giugno. Devo continuare così”.