Dodici punti sui ventuno disponibili. E’ questo il bilancio, tutt’altro che positivo, del Milan nelle partite delle 12.30. Domenica a mezzogiorno, infatti, i rossoneri scenderanno in campo proprio in questo particolare orario a Reggio Emilia, nella sfida esterna contro il Sassuolo. Il precedente in questa stagione è un pareggio di San Siro contro l’Empoli (1-1, gol di Destro), ma in generale il trend dei rossoneri in questo orario non auspica niente di buono.
E se al lunch match non proprio digerito si aggiunge anche l’avversario, il Sassuolo, allora ecco che tutto il quadro della scaramanzia è servito. Proprio gli emiliani del presidente rossonero Squinzi a gennaio hanno rappresentato il bivio della stagione della squadra di Inzaghi, che dopo le ottime prestazioni di dicembre, appena dopo la sosta era incappata nella sconfitta interna contro il Sassuolo dopo essere passata in vantaggio con Poli. Ma andando ancora più indietro con la memoria, la scorsa stagione gli emiliani all’andata furono l’ultima partita in rossonero di Allegri prima dell’esonero, mentre al ritorno il Milan, nonostante la vittoria, non riuscì a raggiungere la qualificazione all’Europa League. Insomma, brutti ricordi che non lasciano tranquilli i tifosi rossoneri.
Ma domenica pomeriggio la posta in palio sarà di quelle modeste: vincere per la gloria e onorare il campionato, nulla di più. Entrambe le squadre hanno terminato la stagione: una in senso negativo (il Milan, senza obiettivi a maggio), l’altra in senso positivo (il Sassuolo, salvezza centrata). Insomma, buon appetito fin da subito: forse domenica non ce ne sarà proprio bisogno.