SM RELIVE/ Inzaghi: “Tutti sotto esame, a Napoli saremo agguerriti. Futuro? Spero di poter restare”

Filippo Inzaghi salvo per un pelo. Dopo le sconfitte contro Udinese e Genoa, il tecnico rossonero è riuscito a restare sulla panchina, almeno fino al Napoli. A Milanello, prima della partenza, spazio alle idee da mettere in campo domenica sera: senza Menez, Abate e Mexes, c’è una squadra da inventare.

LA CONFERENZA STAMPA IN PILLOLE

– Ultima battuta sul giapponese Honda: “Sta bene, può partire dal primo minuto”.

– Per quanto riguarda Menez e la sua squalifica: “Le due ammonizioni non c’erano, ma la reazione è stata sbagliata. E’ giusto che paghi”.

– Sul possibile ritorno di Maldini in società: “Io parlo solo del campo”.

– Formazione e giovani: “Non penso che cambiare 11 giocatori sia la soluzione giusta. Ognuno di loro deve dare di più. Avremo la fortuna di inserire qualche giovane interessante, ci sono ancora buone cose da fare da qui alla fine della stagione”.

– Sulla condizione psicologica della squadra: “La speranza è quella di dare una svolta. Vedo che c’è grande impegno: se non ci fosse sarebbe semplice cambiare la rotta. Non so cosa sia successo dopo il derby. Siamo uomini, ognuno ha le proprie fasi. Facciamo fatica ad uscirci. C’è voglia di far vedere che possiamo fare un bel finale di stagione. Per fortuna giochiamo subito domani“.

– Le trattative per la cessione del club: “Le abbiamo vissute senza particolari problemi. Il presidente sta facendo di tutto per far tornare il Milan grande. Tutto questo è uno stimolo per noi”.

– Sulla formazione: “Dovrò chiarimi le idee: gioca De Sciglio a destra, rientra Poli. Poi valuterò se mettere Bonaventura davanti, ho dubbi su chi far giocare al posto di Menez. Ci saranno degli innesti. Avremo tre ragazzi della Primavera, che conosco molto bene. So delle loro qualità. Ora la tattica conta poco, bisogna avere una reazione mentale. Spero che la squadra sia più libera di giocare un bel calcio”.

– Le ultime prestazioni: “Col Genoa non c’è stato lo stesso atteggiamento di Udine, abbiamo trovato solo una squadrapiù forte. Rendiamo onore a chi è riuscito a batterci. Bisogna guardare avanti. Mi auguro che domani ci sia un altro tipo di partita”.

– Sul suo futuro: “La società non mi ha comunicato nulla, spero di andare avanti ancora per più di un anno“.

– Il metodo per ripartire: “Si ricomincia dalle prestazioni. Ci sono dei cicli nella vita, noi siamo stati fortunati. Presto torneremo grandi. Ci sentiamo sotto esame, io per primo. Io darò sempre tutto me stesso, preparando ogni partita come se fosse una finale di Champions“.

– Sul Napoli e le critiche: “In casa è la più forte. Sarà complicata. Giocare al San Paolo ci può solo giovare. Hanno avuto una battuta d’arresto. In Italia quando stacchi la spina, può batterti anche l’Empoli. Anche il Napoli troverà un Milan agguerrito. Abbiamo incassato le critiche giuste. La riposta è fare una grande gara domani, le parole servono a poche”.

Su Berlusconi, ad oggi ancora presidente: “Mi allineo con quello che ha detto lui. Di ufficiale non c’è nulla. Sono abituato alla presidenza di Berlusconi, con lui ho vinto tutto. Qualsiasi decisione prenderà sarà quella per far tornare grande il Milan”.

– Bisogna dare tutto: “Fino a quando ci sarò io, la cosa più importante sarà quella di dare tutto quello che abbiamo. Udine deve essere casule, non si può perdere in quel modo. Giocare al San Paolo può essere una bella cosa. Dobbiamo fare una bella partita. Se giochiamo col piglio giusto possiamo giocarcela. Sono curioso di vedere la reazione dopo due sconfitte”.

15.00 – Inizia la conferenza stampa di Mister Inzaghi.

14.45 – Come di consueto, Mister Inzaghi parla in esclusiva ai microfoni di Milan Channel: “L’atteggiamento sbagliato è stato a Udine. Mercoledì è stata dura, ma la squadra ha cercato di fare il massimo. Domani giochiamo contro la squadra più forte in casa in campionato. All’andata abbiamo fatto la partita migliore della stagione. Nessuno di noi si aspettava questo calo. Non avevo questi sentori dagli allenamenti. Siamo umani, si cerca di preparare tutto al meglio. Dopo il derby probabilmente abbiamo staccato la spina, poi è difficile riattaccarla. Se li vedessi allenarsi male sarebbe semplice raddrizzare la situazione. Ora bisogna riabilitarsi subito e fare delle belle partite. E’ un vantaggio giocare contro una grande squadra: facendo qualche buona gara possiamo prenderci delle belle soddisfazioni. Gli infortunati? Non pensiamo a chi manca. Guardiamo ai tre giovani in primavera aggregati. Da qui alla fine stagione, l’inserimento di questi giocatori, che conosco, ci potrebbe essere. In ogni caso i giovani non vanno mandati allo sbaraglio. Vedremo se ci sarà la possibilità”. Sulla formazione e il Napoli: “Abbiamo una rosa all’altezza. C’è qualche rientro importante, che serve in questo momento. C’è voglia di riscatto. Dobbiamo dimostrarlo in campo. Abbiamo una grande occasione, contro una grande squadra. Le motivazioni ci devono sempre essere: chi andrà in campo darà sempre il meglio di sè. Questo è mancato solo a Udinese. Il Genoa ha dimostrato di essere migliore di noi. Speriamo di fare una bella partita. Facendo la gara perfetta ce la possiamo giocare pure col Napoli. La gara col Napoli: “Quando vai al San Paolo ci sono solo cose positive: abbiamo grande voglia di riscatto. Dobbiamo andare là a fare una bella partita, cercando di rendere onore alla nostra maglia e ai nostri tifosi. Ci siamo allenati bene, è stata dura reagire a mercoledì”.

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