“In 29 anni abbiamo portato il club in vetta al mondo. Con l’avvento dei magnati del petrolio, che ha radicalmente mutato le regole del mercato, ora c’è necessità di prenderne atto. Per continuare quella ‘meravigliosa avventura chiamata Milan’ (come a noi piace definirla) bisogna investire diverse centinaia di milioni. E oggi, stante la crisi economica del nostro Paese, mi parrebbe addirittura immorale. Più saggio individuare un gruppo con grandi capacità economiche per far tornare il Milan ai livelli del passato, continuando magari a far parte della compagine azionaria“. Queste le parole di Paolo Berlusconi, vicepresidente del Milan, intervistato oggi da Il Giorno.