Un infortunio dietro l’altro, una stagione senza Montolivo

Dopo il deludente, almeno e soprattutto per quel che riguarda il gioco, pareggio nel derby contro l’Inter, Mister Inzaghi, nelle interviste post partita, ha più volte sottolineato come è difficile per il Milan fare un gioco apprezzabile senza Montolivo. Ora, al di là della dichiarazione, su cui ci sarebbe comunque molto da discutere, il tecnico rossonero ha fatto tornare d’attualità un argomento che ultimamente era passato un po’ in sordina, facendo sorgere un po’ a tutti un dubbio: che fine ha fatto Riccardo Montolivo?

Una stagione travagliata la sua questa. Dopo il rientro a fine novembre, in seguito all’operazione e al terribile infortunio patito con la Nazionale che lo ha costretto a saltare il Mondiale, il capitano rossonero era rientrato a fine novembre contro l’Udinese, per poi tornare ad essere titolare contro il Genoa ad inizio dicembre. Dopo un paio di mesi conditi da prestazioni decisamente sottotono, Montolivo si era fermato di nuovo a fine gennaio per un affaticamento muscolare. Un altra ventina di giorni ai box, quindi, che gli hanno costretto a saltare le gare contro Parma, Juventus ed Empoli. Il rientro, poi, contro il Cesena e l’infortunio nella gara del 28 febbraio contro il Chievo.

Da lì in poi non si è più visto, nonostante si pensava che il suo rientro potesse avvenire molto prima. Ed, invece, ancora palestra per lui in questi giorni ed un ritorno in campo che non avverrà neanche contro l’Udinese e che, quindi, sarà ancora rimandato. Nessuno pretende di dire che Montolivo sarebbe potuto essere quello che avrebbe cambiato la stagione del Milan, anzi più volte i suoi limiti caratteriali e di leadership ne hanno limitato il rendimento, ma, di certo, nell’attuale centrocampo rossonero, la sua tecnica e la sua intelligenza e sapienza tattica avrebbero fatto molto comodo. Ed ora ancora ci si chiede: che fine ha fatto Montolivo?

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