Tra i mille nomi in auge per il vice Cassano, eccezion fatta per la suggestiva ipotesi Del Piero, ce n’è uno che stuzzica particolarmente i vertici di Via Turati. Parliamo di Didier Drogba. Classe 1978, 189 cm per 91 kg, l’ivoriano del Chelsea sarebbe l’acquisto perfetto. Drogba non sarebbe un semplice affare, bensì l’affare. Per il mercato di riparazione, Drogba è il meglio a cui si possa aspirare.
Forte fisicamente, abile nel fare salire la squadra, dotato di un non indifferente senso del gol, di ottima tecnica individuale e di grandissima esperienza internazionale, l’ivoriano si trova inspiegabilmente ai margini del progetto Villas Boas. Proprio così. Il carro armato africano nemmeno ha collezionato presenze in Champions League. Ultime due giornate permettendo, potremmo quindi utilizzarlo anche in Europa. Ergo, chi meglio di lui? Didier potrebbe fungere da sostituto di Cassano o comprimario di Ibra. Ma, in determinate situazioni, specie in caso di difficoltà, i due potrebbero essere schierati simultaneamente.
Galliani sta già studiando la strategia. Come è possibile intuire, la proposta del nostro amministratore delegato sarà un prestito con diritto di riscatto. La nostra offerta, dato che i blues abbondano di punte, potrebbe essere subito accettata. L’importante è che i nostri dirigenti si facciano avanti con decisione. Lasciarsi scappare un attaccante di quel calibro, erroneamente sul mercato, sarebbe infatti un errore imperdonabile.
Wake up, Milan!