Nel Milan che sabato pomeriggio scenderà in campo a Palermo contro i rosanero padroni di casa il quartetto difensivo sarà composto, a meno di clamorosi colpi di scena, da Abate e Antonelli sulle corsie esterne di difesa e Mexes e Paletta al centro. La terza linea rossonera non è più una novità, anzi. A differenza da quanto successo per gran parte del campionato, Mister Inzaghi sta affidando da diverse partite ormai la difesa nelle mani degli stessi giocatori, dando finalmente continuità alle sue scelte.
Se verranno confermate le anticipazioni della vigilia, sarà la terza difesa identica in tre partite. Dopo la gara di Firenze e quella casalinga contro il Cagliari, quindi, anche a Palermo si va verso la conferma del pacchetto arretrato, nonostante i recuperi di Zapata e De Sciglio, che torneranno a disposizione proprio al “Barbera”, e quello già avvenuto in precedenza di Alex. Per Antonelli, Paletta e Mexes, inoltre, sarà addirittura la quarta consecutiva da titolari, visto che partirono dal 1′ anche in casa contro il Verona, dove a destra al posto di Abate (ancora infortunato) giocò Bonera.
Elemento, come detto, positivo questo che dà l’idea di come, nonostante tutti i problemi di un reparto in costante difficoltà e di una non elevatissima qualità degli interpreti, si stia trovando un’alchimia nell’assetto difensivo che non può che far bene all’intero reparto ed alla squadra. I risultati, tra l’altro, si iniziano ad intravedere perché sia a Firenze (dove per 80′ la difesa ha tenuto alla perfezione) che contro il Cagliari, la squadra dietro non ha ballato eccessivamente. Palermo servirà come ulteriore prova, con la speranza che Inzaghi non ci smentisca prima del calcio d’inizio.