Inzaghi: “Io sono l’allenatore e quindi sono il primo responsabile, credo molto in questi giocatori”

Nuovo weekend, nuova conferenza stampa a Milanello. Durante quest’ultima, mister Inzaghi ha dovuto affrontare le dure critiche piovute al termine del posticipo contro la Fiorentina: “Quando alleni il Milan sai a quello a cui vai incontro, non potevo non pensare di soffrire visto che è la mia prima esperienza. La squadra mi sta dando risposte importanti: vado per la mia strada e sono molto sereno. Non voglio scaricare le colpe sugli altri. Io sono l’allenatore e quindi sono il primo responsabile. Dispiace perché fino a gennaio abbiamo visto un bel Milan, poi è successo quello che tutti sanno. Ora pensiamo a finire bene la stagione, poi vediamo cosa succederà a fine campionato”.  D’obbligo la dichiarazione sull’ultimo match: Abbiamo subito troppe rimonte, quei punti persi pesano. Contro la Fiorentina era normale avere un calo fisico, avrei potuto mettere un difensore al posto di Honda e invece ho inserito Cerci per raddoppiare: ma qualsiasi cosa che fai sembra non vi vada bene. A Firenze abbiamo preso due gol evitabili. Subito dopo ha voluto confermare il buon rapporto con la squadra confidando nella società per il futuro: “A Firenze credo si sia visto che la squadra segue l’allenatore, questa è la risposta più bella. Mi auguro di restare qui a lungo, sarà la società poi a decidere il mio futuro valutando i risultati. Io credo molto in questi giocatori

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